Gaza: di fronte al "disastro annunciato", Macron propone una missione di stabilizzazione dell'Onu

L'annuncio delle autorità israeliane di "un'espansione delle operazioni a Gaza City e nei campi di Mawasi e di una rioccupazione da parte di Israele costituisce un disastro di una gravità senza precedenti e una corsa precipitosa verso una guerra permanente", ha dichiarato il presidente francese, secondo quanto riportato dall'Eliseo. Gli ostaggi israeliani e la popolazione di Gaza "continueranno a essere le prime vittime di questa strategia", ha aggiunto.

Il presidente francese ha risposto per la prima volta al piano del governo di Benjamin Netanyahu di prendere il controllo di Gaza City e colpire le ultime roccaforti di Hamas, un piano che ha suscitato aspre critiche in tutto il mondo . Il primo ministro israeliano, da parte sua, sostiene che questa opzione sia "il modo migliore per porre fine alla guerra" contro Hamas a Gaza.

Secondo l'Eliseo, il presidente francese propone "una coalizione internazionale sotto mandato ONU", "la cui priorità" è "combattere il terrorismo, stabilizzare Gaza, sostenere la sua popolazione e stabilire un governo di pace e stabilità".

"Abbiamo gettato le uniche basi credibili per questo con l'Arabia Saudita a New York, ottenendo per la prima volta una richiesta unanime per il disarmo di Hamas e il rilascio degli ostaggi da parte degli attori regionali", ha aggiunto in una dichiarazione.

L'idea di una missione di questo tipo è stata avanzata il 30 luglio in una conferenza delle Nazioni Unite che ha portato a una dichiarazione da parte di 17 paesi, tra cui Qatar ed Egitto. La missione avrebbe avuto, tra le altre cose, lo scopo di proteggere la popolazione civile, "sostenere il trasferimento delle responsabilità in materia di sicurezza" all'Autorità Nazionale Palestinese e fornire "garanzie di sicurezza per Palestina e Israele, incluso il monitoraggio" di un futuro cessate il fuoco, si è deciso.